Territori, cultura, tradizioni, bellezze, storia, enogastronomia… Tutto è da scoprire in questo itinerario virtuale che percorre la Puglia e la Basilicata:
Il Parco naturale Terra delle Gravine è un parco naturale regionale istituito in Puglia nel 2005 per tutelarne il patrimonio paesaggistico e faunistico. Si estende nelle province di Brindisi e di Taranto, nella zona delle Murge. L’area della Murgia tarantina è caratterizzata da un singolare fenomeno carsico operato dallo scivolamento delle acque meteoriche verso il mare che ha eroso la duttile roccia calcarea superficiale creando ampi canyon, chiamati gravine. La presenza di acqua, di un clima mite, di vegetazione spontanea e di superfici coltivabili rendevano queste aree un habitat idoneo all’insediamento umano che qui trovò anche riparo dalle invasioni turche.
La Valle d’Itria è una porzione di territorio della Puglia centrale, a cavallo tra la città metropolitana di Bari e le province di Brindisi e Taranto. Il suo territorio coincide con la parte meridionale dell’altopiano delle Murge: in senso stretto è la depressione carsica che si estende tra gli abitati di Locorotondo, Cisternino, Ceglie Messapica e Martina Franca. La principale peculiarità della valle sono i trulli, tipiche ed esclusive abitazioni in pietra a forma di cono, le masserie e il paesaggio rurale in genere caratterizzato dall’elevato uso della pietra locale utilizzata per costruire muri a secco e dal terreno di colore rosso acceso, tipico della Puglia meridionale.
Alberobello è un comune italiano di 10 751 abitanti della città metropolitana di Bari, in Puglia, al centro della Valle d’Itria e della Terra dei Trulli, celebre per le sue caratteristiche abitazioni chiamate trulli che, dal 1996, sono patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Il Pinnacolo e il simbolo dipinto insieme formavano una sorta di identificativo civico, in quanto per lungo tempo Alberobello ha visto negarsi un riconoscimento ufficiale da parte dei conti di Conversano. Numerosi i luoghi da visitare; un esempio è il Trullo Sovrano, il trullo più grande del paese costruito su due piani ed adibito a museo, che durante il periodo estivo ospita manifestazioni quali spettacoli teatrali, concerti di piccole orchestre o formazioni jazz, serate di cultura e poesia.
Le Grotte di Castellana sono un complesso di cavità sotterranee di origine carsica di interesse speleologico e turistico, situato nel comune italiano di Castellana Grotte, in Puglia. Si sviluppano per una lunghezza di 3348 metri e raggiungono una profondità massima di 122 metri dalla superficie. La temperatura degli ambienti interni si aggira attorno ai 16,5°C. Situate alle porte della Valle d’Itria, a pochi chilometri da borghi incantevoli come Alberobello, Cisternino, Polignano a Mare, le Grotte di Castellana si aprono nelle Murge sud orientali.La bellezza delle Grotte di Castellana richiama visitatori da tutto il mondo, e dal giorno della loro apertura al pubblico, più di 15 milioni di persone hanno percorso le sue vie sotterranee.
I Sassi di Matera costituiscono il centro storico della città di Matera. Il Sasso “Caveoso” e il Sasso “Barisano”, insieme al rione “Civita”, formano un complesso nucleo urbano. I Sassi di Matera sono stati iscritti nella lista dei patrimoni dell’umanità dall’UNESCO nel 1993. Sono stati il primo sito iscritto dell’Italia meridionale. L’iscrizione è stata motivata dal fatto che essi rappresentano un ecosistema urbano straordinario, capace di perpetuare dal più lontano passato preistorico i modi di abitare nelle caverne fino alla modernità. I Sassi di Matera costituiscono un esempio eccezionale di accurata utilizzazione nel tempo delle risorse fornite dalla natura: acqua, suolo, energia.
Il Salento, noto anche come penisola salentina, è una regione geografica italiana coincidente con la parte meridionale della regione politica della Puglia, tra il mar Ionio a ovest e il mar Adriatico a est. Costituisce il tacco dello stivale italiano. E’ una delle mete turistiche più ambite degli ultimi anni, ma spiegare questo successo non è facile:il mare cristallino, lunghe spiagge dorate, scogliera contornata dalla macchia mediterranea e grotte marine. Il paesaggio salentino è ricco di oliveti che sono patrimonio dell’umanità e dell’Unesco e si diramano in un contesto paesaggistico spettacolare: dolmen, terra rossa, muretti a secco, rocce calcaree, “pajare”(costruzioni trulliformi di campagna).
Taranto, antica colonia della Magna Grecia, è il secondo comune della regione per popolazione, il primo del Salento, ed è conosciuta come la “Città dei due mari” per la sua posizione geografica a cavallo di Mar Grande e Mar Piccolo, e la “Terra dei delfini” per lo storico insediamento di un gruppo di cetacei oltre gli isolotti di San Pietro e San Paolo. Taranto è anche città spartana essendo stata fondata dagli Spartani (Parteni) e risultando l’unica colonia di Sparta al di fuori del territorio della Grecia. Taranto presenta sul suo territorio architetture che testimoniano la sua importanza storica e culturale: dal Castello Aragonese agli antichi luoghi di culto, tra i quali i resti del Tempio Dorico, i resti archeologici delle necropoli greco-romane e delle tombe a camera, la Cripta del Redentore, ai palazzi appartenuti alle famiglie nobili ed alle personalità illustri della città.
(Fonte Info: wikipedia)